Visitando Vietri sul Mare si intuisce immediatamente che la ceramica è parte integrante della città. Tutta la storia della città è raccontata dalle ceramiche disseminate lungo le viuzze.
Passeggiando per il centro storico si trova la bellissima Villa comunale che ricorda un po’ Parc Guell a Barcellona. I passamano e le vie che conducono alla villa sono tutte decorate con pezzi di ceramica colorati e il panorama è davvero mozzafiato.
In via Scialli, sotto una scalinata, c’è la Ruota dei Trovatelli del secolo XIX. Si tratta di uno sportello girevole dove potevano essere abbandonati i neonati in modo anonimo e al tempo stesso sicuro per la vita del nascituro.
Tra le cose da vedere vi sono sicuramente il Museo Provinciale della Ceramica posto all’interno della meravigliosa Villa Guariglia e la Chiesa di San Giovanni Battista, eretta nel XVII secolo in stile tardo-rinascimentale napoletano, la cui cupola è realizzata in maiolica colorata.
Piuttosto interessante il Palazzo della Ceramica Solimene, realizzato dall’architetto Paolo Soleri sul modello del celebre Museo Guggenheim di New York; si tratta di un imponente costruzione caratterizzata da altissimi torrioni e dalla facciata interamente ricoperta da piastrelle.
Acquistando oggetti di ceramica è bene sapere che la ceramica originale di Vietri è protetta da una legge (la n.188/90) che ne conserva e ne tutela i cicli produttivi. L’Ente Ceramica Vietrese rilascia ai produttori di ceramica il certificato di MADE IN VIETRI.