Home Blog Page 18

Cosa mangiare a Castellammare di Stabia

Il biscotto di Castellammare

Dall’inconfondibile sapore, il biscotto di Castellammare di Stabia, quello dalla caratteristica forma di sigaro, fu inventato nel 1848 dalla “Casa produttrice Riccardi”.

Pochi ingredienti semplici: farina, zucchero, burro e vaniglia, eppure nessuno pare sia riuscito ad imitarne il sapore. Forse perché i fornai stabiesi hanno custodito gelosamente il segreto di produzione di questi ricercati biscotti? La tradizione, comunque, vuole che i Biscotti di Castellammare vadano mangiati dopo averli inzuppati nell’acqua della Madonna. La mescita di tale sorgente (via Acton) è attualmente meglio conosciuta come “Acqua della Madonna”.

Il carciofo di Schito

Presidio Slow Food il Carciofo Violetto o Carciofo di Schito. La sua produzione avviene tra i mesi di febbraio e maggio e si differenzia dalla varietà “Romanesco”, da per l’epoca di produzione anticipata ed il colore delle foglie che sono verdi con sfumature viola. Protagonista assoluto delle allegre tavolate domenicali e delle scampagnate pasquali.

La pasticceria stabiese e le gelaterie artigianali

Le numerose pasticcerie del territorio stabiese offrono ciascuna il proprio cavallo di battaglia: dalla graffa alla nuvola, dal torroncino allo zuccotto. In città, inoltre, ci sono molte gelaterie artigianali storiche, che fanno del gelato un dolce momento pomeridiano e serale. C’è solo l’imbarazzo della scelta.

I piatti di mare

La forte tradizione marinaresca ha fatto sì che a Castellammare di Stabia è facile mangiare bene piatti a base di frutti di mare. In particolare, un piatto tipico di Castellammare di Stabia sono gli spaghetti cozze e pecorino, molto saporiti e particolari per l’accostamento di un formaggio a un elemento di mare.

Rinomata è anche la Caponata Stabiese, ossia un piatto a base di pane biscottato (‘o Pascuotto, in napoletano) imbevuto in acqua e condito con pomodori, sottaceti come melanzane e funghi, olive ascolane, olio, sale e pepe.

[su_menu name=”Castellammare di Stabia”]

Dove dormire a Castellammare di Stabia

Ecco dove poter alloggiare e dormire a Castellammare di Stabia, una città che offre una posizione strategica nel Golfo di Napoli e che ha tutti i servizi di una città metropolitana.

Castellammare di Stabia offre la possibilità di poter essere vicina a tutti i mezzi di collegamento della costiera sorrentina e della costiera amalfitana, oltre ad essere vicinissima a Pompei e Napoli. IDa Castellammare di Stabia è possibile muoversi in auto o scooter a noleggio, bus di linea e turistici, treno (Circumvesuviana e Ferrovia dello Stato – poche corse), traghetto per le isole e per le costiere.

Da questo form puoi ricercare dove dormire a Castellammare di Stabia!

Hai una struttura alberghiera o extra-alberghiera e vuoi segnalarcela, clicca qui e fatti conoscere!



Booking.com

[su_menu name=”Castellammare di Stabia”]

Cosa fare e vedere a Castellammare di Stabia

Castellammare di Stabia, ecco cosa fa e vedere nella città che apre la costiera sorrentina e crocevia per la costiera amalfitana. Ecco una guida.

Il Castello di Castellammare di Stabia

Castellammare di Stabia prende il nome dal Castello medioevale che imponente guarda il mare dalla collina lungo la Statale Sorrentina.

Eretto dal Duca di Sorrento nel  IX secolo per proteggere la Penisola Sorrentina, suo possedimento, da eventuali infiltrazioni di eserciti nemici, nel corso dei secoli il Castello, passando di famiglia in famiglia, ha subito diverse trasformazioni.

Attivo fino ai secoli della dominazione spagnola, a partire dal XVIII ha subito un lungo periodo di abbandono.

Oggi il Castello, completamente ristrutturato, è di proprietà privata. Vale la pena raggiungerlo perché la vista sul Golfo di Napoli che si gode dalla collina sulla quale sorge è davvero mozzafiato.

La Cassa Armonica di Castellammare di Stabia

Costituisce uno dei simboli più cari agli stabiesi. Sorge in Villa Comunale ed è un vero e proprio strumento musicale in quanto fu progettata in modo da amplificare ad armonizzare i suoni prodotti al suo interno.

Progettata dall’architetto Eugenio Cosenza, la Cassa Armonica fu consegnata il 28 aprile del 1900 dalla ditta F. Minieri di Napoli.

Distrutta nel 1909, fu ricostruita dallo stesso architetto che ne abbassò l’altezza, creando in cima uno sfiatatoio e addolcendone le forme.

L’opera in stile Liberty dal disegno di ispirazione ispano-moresco è uno dei più raffinati chioschi musicali d’Europa.

Scavi Archeologici di Stabia

I resti dell’antica città di Stabiae (l’odierna Castellammare di Stabia) si trovano presso la collina di Varano. Rispetto agli scavi di Pompei e di Ercolano, quelli di Stabiae sono di dimensioni più ridotte, ma offrono al visitatore la possibilità di osservare un diverso aspetto dello stile di vita degli antichi romani poiché Stabiae era un luogo di villeggiatura.

Sono visitabili Villa San Marco, Villa Arianna ed il secondo complesso; certa è l’esistenza di altre ville, come quella denominata del Pastore o di Anteros ed Heraclo, ancora parzialmente o completamente interrate.

Villa San Marco, chiamata così per la vicinanza di una cappella dedicata a San Marco, testimonia lo sfarzo delle ricche abitazioni in età romana. Si estende per circa 11.000 mq. L’atrio è dotato di un elegante tetto corinzio sostenuto da colonne.La villa conserva anche un quartiere termale, una piscina con esedra ed ambulacri, hospitalia finemente decorati ad affresco ed un singolare giardino superiore circondato da colonne tortili.

Villa Arianna, chiamata così per il triclinio con l’affresco raffigurante Arianna abbandonata a Nasso da Teseo. E’ di Villa Arianna la celebre immagine della Flora, oggi conservata al Museo Archeologico di Napoli insieme ad altri tesori provenienti dagli scavi di Stabia.

Del Secondo Complesso, posto accanto a Villa Arianna, sono attualmente visibili solo pochi ambienti sul ciglio del pianoro.

Indirizzo: Via Passeggiata Archeologica – 80053 Castellammare di Stabia – Napoli

Contatti: Telefono:+39 081 8575347

Orari di apertura: da Nov. a Mar. 8.30-17.00 (ultimo ingresso 15.30) e da Apr. a Ott. 8.30-19.30 (ultimo ingresso 18.00)

Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.

Reggia di Quisisana

Dimora storica situata nella zona collinare, nella frazione di Quisisana. Risalente al periodo antecedente al 1200, la Reggia di Quisisana è il più antico sito reale della Campania

Luogo di delizie, affacciato sul Golfo di Napoli con un panorama di ineguagliabile bellezza, a Quisisana. vennero a risanarsi regnanti e cortigiani. Boccaccio vi ambientò una novella del Decameron.

Nel corso degli anni ha avuto diverse destinazioni d’uso: da palazzo reale a collegio, da albergo ad ospedale.

Dopo un lungo periodo di abbandono, nel 2002 fu oggetto di lavori di restauro, terminati nel 2009.

La Reggia è circondata da un giardino all’italiana di circa 20.000 metri quadrati costituito da diverse specie di alberi, di cui alcuni monumentali, oltre che da piante rare e secolari.

Le sale della Reggia oggi ospitano mostre, manifestazioni e convegni. La struttura si candida ad ospitare il museo stabiano.

Monte Faito

Castellammare di Stabia è sovrastata da un gigante buono, infatti alle spalle della città sorge il Monte Faito, la cui vetta è raggiungibile dal centro città da una funivia, che in 8 minuti conduce le persone dal livello del mare ad una quota di 1000 metri. Lo spettacolo che si gode dalla funivia è eccezionale e non ha eguali al mondo. Il Monte Faito è ricco di sentieri attraverso i quali è possibile visitare l’intero Parco dei Monti Lattari che giunge sin nel basso salernitano, passando attraverso le splendide costiere sorrentina e amalfitana.

[su_menu name=”Castellammare di Stabia”]

50 luoghi incantevoli in Campania. Video di Marco Polo Tv

0

Campania, 50 luoghi che ti faranno innamorare. E’ questo il titolo del bellissimo video di Marco Polo Tv dedicato alla Campania. 50 luoghi bellissimi che con immagini spettacolari si alternano sullo schermo.

Campania, 50 luoghi che ti faranno innamorare

I Love Costiera ti augura buona visione e tanti sogni innamorati!

https://www.facebook.com/watch/?v=376293363296818&extid=a8veLpZswzSRDL36

Mercatino dell’antiquariato di Sorrento

Mercatino dell’antiquariato: Ogni mese in piazza Veniero a Sorrento

Il secondo weekend di ogni mese Piazza Veniero si riempie di bancarelle, di collezionisti e di appassionati dell’antiquariato. Si possono trovare abbigliamento vintage, mobili rustici, stoffe, ricami e pizzi, suppellettili da tavola e da cucina e utensili da campagna.

Lemon Jazz a Sorrento

Lemon Jazz: Sorrento si prepara ad essere vetrina della musica internazionale del Lemonjazz Festival. Dal 6 al 14 luglio 2019 nella prestigiosa Villa Fiorentino si vivono momenti dedicati ai grandi suoni jazz in una cinque giorni ricca di nomi apprezzati in tutto il mondo e artisti rinomati del panorama musicale globale

Sabato 6 luglio il concerto d’apertura è di Tuck and Patty, un duo che raccoglie successi da più di 35 anni. Hanno conquistato gli appassionati di jazz fin dal loro primo album “Tears of Joy”, in particolare con la cover del brano “Time after Time” di Cindy Lauper.

Domenica 7 luglio salgono sul palco Doug Lawrence e John Trentacosta, due figure emblematiche del jazz americano per una serata di scambio culturale e artistico tra la città di Sorrento e Santa Fé (New Mexico). Il sassofonista Lawrence vanta una carriera ricca di collaborazioni prestigiose. Il suo sassofono infatti ha suonato per artisti quali Frank Sinatra, Ray Charles, Stevie Wonder e Aretha Franklin, solo per citarne alcuni. Il batterista newyorchese Trentacosta dopo una formazione accademica ha collezionato successi continui e resta punto di riferimento per il suo genere.

Venerdì 12 luglio si esibirà la giovane Jezzmeia Horn, nominata ai Grammy Awards, che rappresenta al momento una delle voci più prestigiose e apprezzate del panorama jazz mondiale. Naturalezza e sguardo verso un moderno approccio alla vocalità sono alcune delle caratteristiche della sua arte.

Sabato 13 luglio sarà la volta ancora di un giovane prodigio, Francesco Cafiso in quartetto, un nome ormai conosciuto e consolidato sullo scenario del jazz internazionale, che ha conquistato giovanissimo.

Domenica 14 luglio ancora grande musica con Scott Henderson in trio, un artista che non ha bisogno di presentazioni perché è conosciuto come uno dei migliori chitarristi al mondo, già chitarrista di Chick Corea e affermato come star internazionale dopo il successo del progetto Tribal Tech.

Il Lemon Jazz Festival è organizzato dal Comune di Sorrento con la direzione artistica di Mario Mormone ed Egea Music. L’entrata ai concerti è libera fino ad esaurimento posti (ore 21).

Web: www.lemonjazz.it/

Sorrento (Napoli)
Villa Fiorentino
Corso italia 53 Sorrento (NA)
ore 21:00
ingresso libero
Info. +39 3332202242 

Castellammare di Stabia

Castellammare di Stabia è una città del Golfo di Napoli ed è la prima città della costiera Sorrentina. E’ un centro abitato molto importante e offre notevoli spunti turistici e naturalistici.