Simbolo di Amalfi è il maestoso Duomo di Amalfi in stile arabo-siciliano ubicato nella piazza principale. Il Duomo è dedicato a Sant’Andrea, patrono della città, ed è caratterizzato da una monumentale e scenografica scalinata. E’ possibile visitare l’intero complesso monumentale composto dal Duomo, il Chiostro del Paradiso, l’Antica Cattedrale e la Cripta.
Secondo un’antica leggenda se una coppia di innamorati sale le scale del Duomo di Amalfi tenendosi mano nella mano non si sposeranno mai più.
Dinanzi al Duomo, nella piazza principale, in stile barocco, è possibile ammirare la Fontana di Sant’Andrea, conosciuta anche come fontana del popolo. L’acqua della fontana sgorga dai capezzoli di una sirena.
Amalfi è famosa per la produzione di un tipo di carta chiamata appunto Carta di Amalfi o Charta Bambagina. Interessante è il Museo della Carta dove sono collocate macchine per la produzione della carta ancora oggi perfettamente funzionanti.
Procedendo in direzione di Piazza dei Dogi, si possono raggiungere i resti dell’antico Arsenale della Repubblica, ossia il cantiere navale dove si svolgeva la vita quando Amalfi era una Repubblica Marinara
Valle delle Ferriere
Gli appassionati di trekking e della natura potranno trascorrere una meravigliosa giornata alla Valle delle Ferriere, una riserva naturale caratterizzata da un microclima unico che ha permesso la conservazione di specie rarissime giunte fino a noi dall’era pre-glaciale. Tra queste la Felce Gigante Woodwardia Radicans. Rivoli, cascate e una rigogliosa vegetazione rendono la Valle delle Ferriere un posto perfetto per trascorrere anche le calde giornate estive.
Curiosità: A partire dal IX secolo, Amalfi, prima fra le repubbliche marinare, rivaleggiò con Pisa, Venezia e Genova per il controllo del Mar Mediterraneo. Per tradizione, ogni anno un equipaggio di vogatori amalfitani partecipa alla Regata delle Antiche Repubbliche Marinare, sfidando le città di Genova, Pisa e Venezia.
Tutto quello che c’è da sapere per il turista ad Amalfi
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