Il porto di Amalfi tra storia e traghetti

Sotto la scalinata del Duomo e affacciato su uno specchio d’acqua protetto dai moli, il porto di Amalfi è la porta di mare della Costiera: ieri cantiere della gloriosa Repubblica marinara, oggi hub per navigazione locale e croci di traghetti veloci. Qui trovi un quadro pratico su storia, collegamenti, servizi e suggerimenti da guida locale.

 

1) Contesto storico/culturale

Amalfi fu tra le quattro Repubbliche marinare. Il suo Arsenale, cantiere navale medievale, è attestato dall’XI secolo ed è oggi sede del Museo della Bussola e del Ducato Marinaro. Una violenta mareggiata del 25 novembre 1343 distrusse gran parte del fronte a mare, evento ricordato anche dalle cronache letterarie.

L’attuale bacino portuale è protetto dal molo foraneo e dal molo di levante; fondali sabbia/fango con batimetrie in banchina fino a 8–11 m secondo i portali nautici.

2) Come arrivare, rotte e consigli pratici

🛥️ Traghetti e aliscafi

  • Collegamenti costieri (Amalfi ⇄ Salerno, Positano, Maiori/Minori, Cetara, Vietri): servizio stagionale e giornaliero con Travelmar.
  • Capri in alta stagione con Alicost – Amalfi > Capri (controlla aperture stagionali e biglietti online).

Nota: corse e scali variano con meteo e periodi, verifica sempre gli orari il giorno stesso sui siti ufficiali.

🧭 Come arrivare ad Amalfi

  • Da Salerno: traghetti veloci Travelmar da Piazza della Concordia/Molo Manfredi.
  • Da Positano/Sorrento: corse stagionali via mare.
  • Via terra: rete autobus costiera (consulta canali SITA Sud per linee e avvisi: orari).

⚓ Servizi in banchina (diporto)

  • Ormeggi per unità fino ~35 m, assistenza, acqua/energia 220–380V, H24, taxi del mare.
  • Fondali medi 8–11 m; invito al contatto radio e assistenza in ingresso secondo prassi locali.

🛡️ Sicurezza e avvisi

🗺️ Mini-itinerario tra molo e centro storico (45–90 min)

  1. Affaccio sul molo foraneo e banchina traghetti.
  2. Ingresso in città da Porta Marina verso la Piazza Duomo.
  3. Visita all’Arsenale (Museo della Bussola e del Ducato Marinaro).

🎒 Checklist pratica

  • Biglietti/QR Travelmar/Alicost salvati sul telefono
  • Margine di tempo per meteo e code d’imbarco
  • Scarpe con grip (banchine bagnate)
  • Documento e contanti per piccoli servizi
  • Powerbank per navigazione e ticket digitali

3) Curiosità e errori da evitare

✨ Curiosità

  • L’Arsenale è uno dei rarissimi cantieri navali medievali visitabili in Occidente.
  • Il bacino è storicamente esposto alle mareggiate di scirocco: le normative locali variano con gli avvisi della Guardia Costiera.

❌ Errori da evitare

  • Dare per scontati gli orari dei traghetti.
  • Arrivare all’ultimo minuto: in alta stagione l’imbarco può richiedere anticipo.
  • Ignorare avvisi di banchina/aree interdette.

4) Esperienze personali e spunti

La mia routine preferita: sbarco al mattino, caffè al chiosco dei marittimi, poi due passi fino al foraneo mentre i mezzi attraccano. L’acqua scivola sul molo e il profilo del Duomo ti accompagna verso il centro. Prima di ripartire, il salto all’Arsenale completa il cerchio tra il mare di oggi e quello dei cantieri medievali.

 

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