La Costiera Amalfitana è uno dei posti più belli al Mondo. Infatti, migliaia di persone provenienti da ogni angolo del Pianeta raggiungono questa terra in vari periodi dell’anno. Molto spesso però, riuscire a realizzare un itinerario per scoprire tutti i luoghi più nascosti della Costiera Amalfitana può diventare difficile. Vediamo qual è l’itinerario giusto da seguire e cosa vedere in Costiera amalfitana in 7 giorni per non perdere le cose più belle di questo territorio.
Come arrivare in Costiera Amalfitana
La prima domanda da porsi è qual è il modo giusto per visitare la Costiera Amalfitana. Sicuramente l’automobile rappresenta la soluzione ideale, così come anche qualunque tipo di mezzo autonomo, come ad esempio il motorino. Infatti, si parte dall’aeroporto di Napoli o da quello di Salerno e poi si procede in direzione Salerno fino a raggiungere la prima tappa che è quella di Positano. Le città della Costiera Amalfitana sono anche raggiungibili con mezzi pubblici, come ad esempio il metrò del mare oppure i bus di linea che, seppur frequenti, talvolta, possono diventare dispendiosi in termini di energie, a causa del traffico che soprattutto in estate caratterizza questo territorio. In una settimana, le tappe da non perdere sono le principali città della Divina. Ecco quali sono i luoghi che bisogna assolutamente visitare in Costiera Amalfitana.
Positano e Amalfi, le perle della Divina
Positano e Amalfi rappresentano le due città per eccellenza della Costiera Amalfitana. Positano forse è una delle località più note ed è famosa sia per la sua caratteristica moda, ma anche perché, è magnifica a colpo d’occhio.
Positano, Praiano e Furore
A Positano, si possono apprezzare le torri saracene, la chiesa di San Vito, che è il santo protettore della città. Inoltre, è famosa anche per la sua vita notturna che inizia con gli aperitivi al centro fino ai numerosi ristoranti del territorio. A due passi da Positano vi sono anche le città di Praiano e Furore, entrambe molto belle e anche molto più selvagge rispetto alla mondana Positano. A Furore in particolare, si può andare sul fiordo dove è anche possibile, per i più coraggiosi, tuffarsi da un’altezza molto importante. Di certo, però, al di là della possibilità o no di fare un tuffo sensazionale, il borgo è tutto da scoprire e vi dà l’impressione di aver fatto un viaggio nel tempo.
Amalfi, Conca dei Marini e Atrani
Amalfi che è la città Costiera per eccellenza e che ha dato anche il nome alla Divina. Infatti, ad Amalfi tra i suoi viottoli e spiagge piacevoli, si può scoprire la vera essenza della Costiera Amalfitana. Da non perdere il Duomo di Amalfi, dedicato a Sant’Andrea con la sua lunga scalinata e la facciata in stile barocco e romanico. Attaccate ad Amalfi vi sono Conca dei Marini e Atrani che sono due borghi marinari praticamente intatti rispetto al passato. Si caratterizzano per tradizioni culturali e folkloristiche davvero molto particolari.
Le altre località della Costiera Amalfitana: cosa vedere in 7 giorni
Chi si sta chiedendo cosa vedere in Costiera amalfitana in 7 giorni, non può certamente snobbare Vietri sul Mare. La città di confine è a due passi da Salerno e dalla Costiera stessa: è famosa soprattutto per le sue ceramiche. Qui infatti si potrà scoprire una delle arti più antiche di tutta la Divina. Insieme a Vietri sul Mare però, vi sono anche altri borghi marinari che vale la pena visitare come ad esempio Cetara oppure Erchie. Entrambe, sono due realtà che sembrano rimaste ferme nel tempo. In primis, Erchie, con le sue calette impreziosite da scogli e mare cristallino sarà davvero ideale per una giornata in spiaggia. Cetara invece, il borgo peschereccio che ospita una torre a picco sul mare, ma è anche famoso per l’enogastronomia. Nello specifico, infatti è possibile assaggiare la colatura di alici. Un condimento prezioso e da non perdere soprattutto per chi vuole scoprire i veri sapori della Divina.
Altre cose da vedere in Costiera Amalfitana in 7 giorni
Tra le altre cose da vedere in Costiera amalfitana in 7 giorni sicuramente Ravello, città d’arte e di cultura. Ravello è un caratterizzata per i suoi tesori come il Duomo di Santa Maria Assunta, i giardini di Villa Rufolo (foto in copertina) e di Villa Cimbrone. In questa villa si trova la cosiddetta “Terrazza sull’infinito”, dove è possibile scovare tutta la bellezza del golfo di Salerno. Chiamata anche “Città della musica” per il suo famoso festival rappresenta sicuramente una tappa obbligata per chi visita la Costiera Amalfitana.
Le insenature nascoste e i tour in barca
Oltre le tante altre località di mare che si trovano tra Ravello da Amalfi, un altro consiglio per chi ha una settimana a disposizione è quella di fermarsi anche in alcune tra le calette meno famose per fare dei bagni nell’acqua cristallina del territorio e sfruttando la posizione particolare di questa terra. Non disdegnate inoltre, una gita in barca. Le calette più belle si raggiungono via mare. Un’altra idea potrebbe essere quella magari di approfittare della vostra settimana in Costiera Amalfitana per visitare Capri, partendo da Positano o da Amalfi, per scoprire le bellezze dell’isola Azzurra.