La Costiera Amalfitana, oltre ai bellissimi scorci di mare e alle rinomate tradizioni enogastronomiche offre la possibilità di andare alla scoperta di luoghi unici, come ad esempio la straordinaria Riserva Naturale della Valle delle Ferriere.
Boschi, ruscelli, cascate, una ricchissima e variegata vegetazione, ruderi di ferriere di origine medievale e di mulini azionati ad acqua (quelli che un tempo venivano impiegati per la produzione della pregiata carta d’Amalfi). Un’escursione per tutti, per amanti del trekking, ma anche per neofiti. Il percorso è, infatti, meraviglioso e non particolarmente impegnativo. Dura circa tre ore. Più che attività sportiva, possiamo definirla una meravigliosa passeggiata nella natura della costiera amalfitana.
Un luogo unico
Dire che la Valle delle Ferriere è un luogo unico, non è affatto un’esagerazione. La Valle, infatti, vanta una posizione particolare grazie alla quale è stata possibile la conservazione di uno speciale microclima subtropicale, habitat esclusivo di una felce gigante risalente al periodo pre-glaciale, la Woodwaria radicans, divenuta simbolo della Valle.
La Riserva ospita anche la piccola pianta carnivora Pinguicola hirtiflora, ormai in estinzione. Oltre alla flora, la Valle è popolata anche da diverse specie animali tra le quali spicca la salamandra con gli occhiali.
La Valle delle Ferriere: Il percorso
L’escursione prevede due percorsi. Uno più panoramico, di media difficoltà, con partenza da Campidoglio, della durata di circa di 4-5 ore. L’altro, con partenza da Pontone, frazione Scala, adatto a tutti, della durata di circa 3-4 ore.
Partendo dalla piazza del borgo di Pontone, occorre percorrere una mulattiera seguendo il percorso principale. Oltrepassato un arco e un antico presepe, basterà avventurarsi per una scalinata ed un sentiero per addentrarsi nella valle.
I più sportivi possono raggiungere un percorso alternativo che conduce alla Riserva Integrale dove crescono e vengono protetti con apposite recinzioni i rari esemplari di Woodwardia radicans (felce gigante). Si tratta di un percorso abbastanza breve, ma più impegnativo di quello principale, che comporta anche l’attraversamento del torrente su di un tronco di legno posizionato a modi ponte, magari non adatto ai bambini.
Trattandosi di un microclima unico e di specie vegetali rare viene raccomandato il rispetto assoluto dell’ambiente.
L’escursione con partenza da Pontone termina al centro di Amalfi. Dopo aver attraversato diversi limoneti ci si ritrova dinanzi all’imponente Duomo di Sant’Andrea e al meraviglioso mare della costiera amalfitana.
Il centro cittadino di Amalfi è il luogo ideale per rifocillarsi. Questi luoghi offrono non solo panorami mozzafiato e suggestivi sentieri, ma vantano una ricchissima tradizione enogastronomica. Oltre alla degustazione di latticini tipici della zona, una giornata ad Amalfi è l’occasione per un wine tasting, un lemon tour, visite guidate e la consumazione di cibi preparati con ingredienti a Km zero presso le diverse aziende agricole della zona.
E dopo un caffè, un limoncello e un’irresistibile delizia a limone, si torna a casa più felici di prima. Garantito!