A 50 anni dal live a Pompei dei Pink Floyd un evento senza precedenti, primo assoluto a livello europeo, un tribute alla storica band britannica. Protagonisti Max Gazzè affiancato da straordinari musicisti e, a gran sorpresa, anche Manuel Agnelli.
Il palco è stato allestito nell’Anfiteatro del Parco Archeologico di Pompei dove Max Gazzè ha riproposto quattrordici brani tra quelli di maggiore successo dei Pink Floyd.
“Quando le luci dell’Anfiteatro di Pompei si sono accese ho avuto la percezione di essere immerso in una funzione liturgica collettiva e per me questo è stato il modo più rispettoso per celebrare il cinquantesimo anniversario del live a Pompei dei Pink Floyd. In questa messa di intenti comuni sono onorato di essere stato al fianco di grandi musicisti” – è stato il commento di Max Gazzè
Un’esperienza suggestiva anche per gli spettatori presenti nell’Anfiteatro immersi in un onirico connubio tra reale e virtuale. Grande stupore poi per l’arrivo sul palco di Manuel Agnelli che si è esibito accanto a Max Gazzè nel brano “Time”.
Pompeii Echoes, musica e innovazione
Lo show, connubio perfetto tra musica e innovazione, é stato reso possibile grazie alla tecnologia 5G ad onde millimetriche.
La musica si è letteralmente fusa con le luci e le immagini digitali; le architetture di Pompei hanno ripreso vita e colore e gli spettatori si sono ritrovati catapultati in una dimensione a metà tra passato e futuro.
L’evento totalmente gratuito, è stato reso fruibile anche in live streaming su ITsART, la piattaforma streaming dedicata all’arte e alla cultura italiana promossa dal Ministero della Cultura, disponibile su Smart TV, PC, Smartphone e Tablet.
Lo spettacolo è stato talmente potente che anche in streaming gli spettatori hanno vissuto un’esperienza quasi surreale.
Sponsor unico e partner tecnologico: TIM. L’evento nato da una idea di Ernesto Assante e Alberto Brun, é stato ideato e prodotto da Magister Art. A curare la direzione artistica OTR Live mentre quella tecnica e creativa multimediale dell’esperienza live é stata curata da GSNet.
Nuove forme di fruizione del sito archeologico
Questa iniziativa è nata con l’intento di valorizzare il patrimonio culturale del sito archeologico proponendone nuove forme di fruizione. Già a settembre, con la seconda edizione del Pompei Street Festival il Direttore del Parco Archeologico Gabriel Zuchtriegel si era espresso in tal senso. Ed è quasi certo, quindi, che il Pompeii Echoes, il tribute ai Pink Floyd tenuto lo scorso 21 Ottobre da Max Gazzè, sia stato solo il primo di una serie di straordinari eventi che nei prossimi mesi si terranno all’interno degli Scavi.