Si deve al Dott.Ernesto Guerrieri, alto funzionario della capitale e Commissario al Consorzio dei Comuni Trentini, il ricco patrimonio artistico lasciato dal pittore vicano Antonio Asturi (1904-1986). Guerrieri, infatti, intuito il talento di Asturi che per difficoltà economiche si era arruolato nella Regia Guardia di Finanza seguendo la carriera militare a Trieste, dopo averlo convinto a congedarsi, ne divenne il mecenate introducendolo nei più autorevoli circoli culturali della capitale.
A trent’anni dalla morte di Asturi, la città di Vico Equense, ha voluto omaggiare il suo illustre cittadino dedicando all’artista un Museo, il MAAAM (Museo Aperto Antonio Asturi Musei di Città Vico Equense).
Il MAAAM, inaugurato il 20 Maggio 2016, si trova presso la Casa Comunale di Vico Equense sita in Piazzale Giancarlo Siani. Si tratta di una istallazione in pianta stabile, di un “percorso museale diffuso”. Le opere donate dalla famiglia del maestro – circa 40 – sono state collocate in ambienti in cui quotidianamente si svolgono funzioni amministrative. Lo scopo è quello di rendere l’arte fruibile a tutti. Non un museo tradizionale, dunque, che impone una precisa volontà di visitarlo, oltre l’onere del costo del biglietto d’ingresso, ma una mostra il cui scopo è quello di avvicinare naturalmente la cittadinanza all’arte.
Il MAAAM si sviluppa secondo le tematiche più care al pittore vicano: maternità, scugnizzi, ritratti di celebri personaggi, scorci parigini e scorci vicani. Pare che proprio durante la realizzazione di uno scorcio vicano, il conte Girolamo Giusso, passeggiando per le stradine di Vico Equense, si accorse del talento del giovane Asturi e volle regalargli quella che per il maestro fu la sua prima scatola di colori.
A giocare un ruolo importante nell’esposizione delle opere presso il MAAAM è sicuramente la luce. Il progetto, firmato dall’architetto Valentina Autiero, è stato concepito in modo da creare una giusta atmosfera al fine di garantire compatibilità tra la fruibilità degli spazi e l’esposizione dei lavori del maestro Asturi. La luce, in particolare, è stata distribuita in maniera tale da non creare percorsi espositivi obbligatori. Il fruitore, dunque, che sceglie di visitare il MAAAM, si muove libero seguendo il proprio istinto, i propri interessi, le proprie emozioni.
L’ingresso è gratuito su prenotazione. Per info e prenotazioni: Email: biblioteca@comunevicoequense.it – Telefono: 081.8019500 (dal lunedì al venerdì)
Indirizzo: Nuova casa comunale, Piazzale Giancarlo Siani