Il Sentiero degli Dei, un solo itinerario, tante suggestioni

La Costiera Amalfitana è costellata di luoghi unici e straordinari. Per gli amanti del trekking c’è davvero soltanto l’imbarazzo della scelta. Si passa dalla lussureggiante vegetazione che caratterizza la straordinaria Riserva Naturale della Valle delle Ferriere al blu più intenso dell’incontro tra cielo e mare dello spettacolare Sentiero  degli Dei.

Se nella Valle delle Ferriere incontrerete “chiare, fresche e dolci acque” come direbbe Petrarca, lungo il Sentiero degli Dei sarete costantemente affiancati da una spettacolare vista mare.

Il Sentiero degli Dei, riparo di Ulisse

Il Sentiero degli Dei deve il suo nome non solo alla suggestiva bellezza del luogo, ma anche alle numerose leggende legate ad esso. Secondo una di queste leggende Ulisse avrebbe trovato riparo proprio in questo luoghi evitando di cadere vittima del canto delle sirene. C’è addirittura chi racconta che in quei luoghi, chi ha un animo particolarmente sensibile, possa udire il rumore della nave di Ulisse in fase di approdo.

Naturalmente, oltre alla sensibilità, occorre fantasia ed anche ispirazione. Il Sentiero degli Dei, negli anni, ha ispirato diversi poeti e letterati. Italo Calvino, ad esempio, ha descritto il Sentiero degli Dei come “quella strada sospesa sul magico golfo delle “Sirene” solcato ancora oggi dalla memoria e dal mito”. Questa superba descrizione campeggia su una targa in ceramica posta proprio all’inizio del percorso.

Terrazzamenti e guglie di roccia

Diciamo subito che il percorso, seppur non particolarmente lungo (8 km circa) non è per tutti. E’ infatti sconsigliato a chi soffre di vertigini essendo in gran parte costituito da guglie di roccia e terrazzamenti a strapiombo sul mare. Naturalmente, dato il clima che caratterizza la costiera,  è consigliato impegnarsi nel percorso durante le stagioni più dolci: in primavera o in autunno.

Il percorso meno impegnativo è quello che parte dalla frazione di Bomerano (Agerola), prosegue per Nocelle, fino a Positano, cioè partendo dall’alto verso il basso (circa 650 metri sul livello del mare).

Un luogo incontaminato

Il Sentiero degli Dei è un luogo incontaminato. La bellezza del luogo non è stata profanata in alcun modo. In alcune delle sue grotte sono stati ritrovati molti fossili marini. Tra queste, la Grotta del Biscotto  (524 m. s.l.m.) che deve il suo nome alla particolare conformazione geologica della roccia. Essa, infatti, ricorda vagamente il pane biscottato tipico di Agerola.

Tutto intorno è un fiorire continuo di macchia mediterranea e se si è particolarmente fortunati, è possibile scorgere in cielo la sagoma del falco pellegrino.

Il Sentiero degli Dei è uno dei percorsi più belli ed affascinanti d’Italia. La sua fama è meritata. Il percorso è ben marcato con segnavia e cartelli. In un solo itinerario si attraversano tante suggestive ambientazioni: pareti e grotte, terrazzamenti coltivati, ruderi di antiche abitazioni, tratti boscosi, scorci mozzafiato.

  • Difficoltà: media
  • Lunghezza: 8 km
  • Tempi di percorrenza: circa 4 ore e mezza