Tour gastronomico tra i borghi collinari – da Sant’Agata a Schiazzano

Immagina di camminare fra limoneti profumati e oliveti terrazzati, con Capri che spunta all’orizzonte e il canto delle cicale in sottofondo. Questo food tour di parte della Costiera Sorrentina inizia da Sant’Agata sui Due Golfi e, in soli due chilometri di stradine collinari, arriva alla frazione rurale di Schiazzano. In mezzo ― frantoi, caseifici, agriturismi bio e osterie di famiglia dove il tempo scorre al ritmo delle stagioni. Preparati ad assaggiare gastronomia collinare autentica: olio extravergine DOP, Provolone del Monaco, spaghetti alla Nerano, limoncello artigianale e verdure dell’orto. In questa guida golosa trovi storia, tappe, mappe e consigli pratici per vivere l’esperienza come un locale.

Sant’Agata e Schiazzano: due borghi, un’anima contadina

Sant’Agata sui Due Golfi domina da 400 m s.l.m. i golfi di Napoli e Salerno: il belvedere del Monastero del Deserto fu già segnalato nell’Ottocento dai viaggiatori del Grand Tour. L’altitudine consente una coltivazione “eroica” di limoni femminello e di ulivi Ogliarola che danno l’olio DOP Penisola Sorrentina.

Schiazzano, minuscola frazione di Massa Lubrense, è invece un mosaico di orti terrazzati sorretti da muretti a secco; i 2 km che la separano da Sant’Agata si percorrono in 10 minuti con l’autobus 5070 (corse ogni ora, €1-2) o in circa 30 minuti a piedi, sempre in lieve discesa.

Itinerario gastronomico: tappe, orari e consigli pratici

1. Agriturismo Le Tore – olio, orto e vista sui due golfi

A soli 800 m dal centro di Sant’Agata, Le Tore (Via Pontone 43) propone passeggiate sotto i lecci secolari e assaggi di olio EVO bio Le Peracciole. L’azienda, fondata da Vittoria Brancaccio nel 1982, è descritta come la sua «verde prigione» con vista su Capri.

2. Sosta contadina: caseificio familiare

Lungo Via Titigliano fermati presso un piccolo caseificio (cartello “Mozzarella fresca”). Qui assaggi ricotta calda e capone alle erbe: prodotti lavorati all’alba con latte vaccino delle colline.

3. Azienda Agrituristica La Masseria – limoni e Provolone del Monaco

Arrivato a Schiazzano, varca il cancello di La Masseria (Via Pontescuro 10). Il tour include passeggiata fra limoneti, dimostrazione di mozzarella e tasting di ricotta, olio, marmellate e Provolone del Monaco DOP.

Come prenotare

  • Durata: 4 ore, partenze h 10 e h 15.
  • Costo orientativo: €45 con degustazione-pranzo.
  • Lingue: italiano e inglese.

4. (Opzionale) Marina del Cantone: gli spaghetti alla Nerano

Se hai tempo, prendi il bus per Nerano (20 min) e prova gli spaghetti alle zucchine ideati da Maria Grazia negli anni ’50.

Curiosità & errori da evitare

  • Provolone del Monaco: il nome deriva dal mantello che i mercanti indossavano per ripararsi dall’umidità notturna mentre trasportavano le forme verso Napoli.
  • «La grande passione nel lavoro dei nostri allevatori… La qualità è la vera arma per sconfiggere la contraffazione», ricorda il presidente del Consorzio Giosuè De Simone.
  • Limoncello e ospitalità: «The bottle of limoncello would always be there», racconta il bartender Salvatore Calabrese ricordando i pranzi domenicali della costiera.
  • Errori da evitare: affrontare il percorso in auto nelle ore di punta (strade strette), arrivare senza prenotazione nei frantoi, indossare scarpe aperte sui sentieri.

Voci dal territorio

«SANT’AGATA SUI DUE GOLFI è un luogo di serenità assoluta… Il turista, capitato qui non per caso, non ha quell’aria assatanata di chi in quindici giorni deve bruciare le vacanze».

Un commento del food writer Giancarlo Maffi che coglie l’essenza slow di questi borghi: qui si cammina, si osserva e si assapora senza fretta.

In appena mezza giornata questo food tour Sorrento ti regala la quintessenza della gastronomia collinare: olio fragrante, formaggi a latte crudo, limoni dal profumo intenso e il calore delle famiglie contadine. Tra borghi silenziosi e panorami mozzafiato capirai perché la Penisola Sorrentina ha conquistato viaggiatori di tutto il mondo. Lascia spazio in valigia per qualche bottiglia di olio DOP o per una forma di Provolone del Monaco ― souvenir che racchiudono la storia di queste colline.

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