La Penisola Sorrentina è molto più di limoneti e terrazze a picco sul mare: è un vero paradiso per chi desidera vivere camminate vista mare con i propri figli, fra profumi mediterranei e storie millenarie. In questa guida scoprirai i sentieri più accessibili, consigli pratici per partire in totale sicurezza.
Indice dei contenuti:
Perché scegliere la Costiera Sorrentina per il trekking in famiglia
Dai borghi color pastello di Italia.it alle calette nascoste di Massa Lubrense, la penisola offre un mix unico di bellezze naturali, storia borbonica e gastronomia. Le temperature miti, la segnaletica sempre più curata grazie al Parco Regionale dei Monti Lattari e la rete di trasporti pubblici rendono l’area ideale per sentieri facili adatti a bambini dai 5 anni in su.
5 sentieri facili con vista mare (mappa interattiva in fondo)
1. Baia di Ieranto (Massa Lubrense)
Un percorso di 3,6 km A/R (dislivello 180 m) che parte da Nerano e conduce alla spettacolare baia tutelata dal FAI. Il sentiero è sterrato ma ben battuto: consigliato per bambini 6+. Sulla via del ritorno fermati al chiosco locale per una granita al limone di Sorrento.
2. Punta Campanella & Monte San Costanzo
Anello di 5,2 km (dislivello 220 m). Dal parcheggio di Termini si segue la mulattiera romana fino alla torre di avvistamento, poi si sale al panorama a 360° sul Vesuvio. Ideale per famiglie allenate con bambini 7+. Porta un binocolo: i delfini amano nuotare nel canale di Capri!
3. Il “mini” Sentiero degli Dei (Bomerano ▶︎ Colle Serra)
La versione breve del celebre trail: 4 km totali, sola andata su gradoni dolci fra Agave e ginestre. Vista continua su Praiano e Positano. Adatto 6+. Evita le ore centrali di agosto, non ci sono fontane.
4. Dal Vallone dei Mulini alla Regina Giovanna (Sorrento)
Facile passeggiata urbana‑naturalistica di 2,8 km che collega il canyon verde in centro città alla piscina naturale sul Capo di Sorrento. Perfetta con passeggino trekking. Sosta gelato in Piazza Tasso obbligatoria.
5. Sentiero dei Borghi (Sant’Agata ▶︎ Marciano)
Tratto panoramico di 4,5 km fra limoneti e uliveti terrazzati. Dislivello lieve (120 m) e tante ombre “di servizio” per pic‑nic. Consigliato agli amanti della fotografia rurale. Età suggerita: 5+.
Curiosità & errori da evitare
- Limoni giganti: sul percorso della Baia di Ieranto crescono cultivar “Sfusato” dal profumo inebriante. Non raccoglierli: i terrazzamenti sono proprietà privata.
- Non sottovalutare il sole riflesso dal mare: la crema SPF va riapplicata ogni 2 ore.
- Sui gradoni antichi possono scivolare le sneakers lisce: meglio scarpe a carrarmato leggero.
- Sul Sentiero degli Dei il phone‑signal è debole: scarica la mappa GPS offline.
Voci e storie dalla costa
Maria, guida GAE ci racconta: «Quando accompagno le famiglie a Monte San Costanzo, mi piace far chiudere gli occhi ai bambini per qualche secondo. Quando li riaprono, l’isola di Capri sembra un’enorme balena addormentata: una magia che non dimenticano più». Anche Luca, papà di due gemelle di 8 anni, consiglia: «Portate un piccolo taccuino: i bimbi adorano segnare gli avvistamenti di piante e farfalle».
Domande frequenti sul trekking famiglie Sorrento
- Qual è l’età minima consigliata per questi percorsi?
La maggior parte dei sentieri è percorribile da bambini abituati a camminare dai 5‑6 anni. Per il Sentiero degli Dei è preferibile 6+ per la lunghezza.
- Posso usare il passeggino?
Solo sul tratto Vallone dei Mulini – Regina Giovanna con passeggino da trekking a ruote large.
- Ci sono fonti d’acqua potabile lungo i percorsi?
Sì a Nerano (Baia di Ieranto) e Termini (Punta Campanella). Nessuna sul Sentiero degli Dei, porta scorta d’acqua.
Pronti a mettere gli scarponcini?
Dal profumo dei limoni al turchese del mare, la Penisola Sorrentina aspetta solo di essere esplorata passo dopo passo. Salva questa guida, condividila con amici e raccontaci nei commenti quale sentiero proverai per primo: la community di I Love Costiera adora nuove storie!