Immagina di percorrere i sentieri profumati di agrumi della Costiera Sorrentina, mentre antiche torri saracene sorvegliano ancora oggi il blu intenso del Tirreno. Queste sentinelle di pietra raccontano storie di incursioni piratesche, di coraggio e di miti classici che riecheggiano tra gli scogli. In questa guida scoprirai dove trovarle, come visitarle e quali segreti – reali o leggendari – custodiscono. Preparati a vivere un viaggio che unisce storia, natura mozzafiato e sapori locali, con consigli pratici di una guida che ama e vive la costa ogni giorno.
1. Dal pericolo saraceno alle stelle Michelin
Tra il XVI e il XVII secolo la difesa costiera del Regno di Napoli fu potenziata con oltre 350 torri d’avvistamento; una cinquantina di queste sorsero lungo la Penisola Sorrentina, distanziate in modo che ognuna potesse comunicare con fuochi e fumo alle due torri adiacenti.
La “Torre Minerva” di Punta Campanella veglia ancora sull’estremità della penisola. Un bue bronzeo, secondo lo storico Strabone, avrebbe suonato qui la campana che segnalava l’arrivo dei corsari; da questo episodio deriverebbe il toponimo Campanella.
A nord, la Torre del Saracino di Seiano ha trovato nuova vita: oggi ospita il ristorante bi‑stellato di chef Gennaro Esposito, un esempio virtuoso di recupero eno‑gastronomico di un manufatto difensivo.
2. Itinerari, luoghi e consigli pratici
2.1 Da Vico Equense a Sorrento
- Torre del Saracino (Seiano): raggiungibile in 10 min a piedi dalla stazione Circumvesuviana; fermati per un aperitivo al tramonto sulla terrazza. Prenotazione obbligatoria se vuoi cenare.
- Torre Marina di Cassano (Piano di Sorrento): perfetta per foto “cartolina” con le barche dei pescatori. Accanto trovi la pescheria da cui provengono le alici servite nei ristoranti vicini.
2.2 Trekking Massa Lubrense
- Torre Minerva: sentiero CAI 300, 45 min. Scarica l’app del Parco Marino per l’audioguida gratuita.
- Torre di Crapolla: 700 gradini immersi nel mirto. Parti presto: l’ascesa al ritorno è impegnativa ma ripagata da un tuffo in un fiordo segreto.
- Torre di Montalto: meno nota, ma domina due golfi; porta con te un binocolo per scorgere Capri e la dorsale dei Lattari.
2.3 Tips rapidi
- Parcheggio: utilizzare i parcheggi multipiano di Massa Lubrense (tariffa 2025: €2/h) e proseguire a piedi o in e‑bike.
- Orario ideale: alba per gli scatti senza folla; tramonto per i colori rosa che incorniciano le torri.
- Equipaggiamento: scarpe da trekking leggere, borraccia da 1 l, torcia frontale per il rientro.
- Trasporto pubblico: bus SITA “Linea Azzurra” collega Sorrento a Termini (Punta Campanella) ogni 45 min in estate.
3. Curiosità: Mito o realtà?
Punta Campanella è indicata dagli antichi come luogo dove Ulisse incontrò le sirene — Ligea, Leucosia e Partenope — legando i marinai all’albero maestro per sfuggire al loro canto.
La campana che dà il nome al promontorio, secondo la tradizione, suonerebbe ogni 14 agosto – vigilia dell’Assunta – quando il silenzio della notte permette di sentire il rintocco metallico provenire dal mare. Veri fenomeni acustici o suggestione collettiva? Lasciamo a te la risposta dopo la visita serale.
Non mancano leggende moderne: a Torre Minerva alcuni escursionisti sostengono di aver visto luci danzare sulle scale interne, probabili riflessi dei fari delle barche. Assicurati di avere una torcia per verificare di persona!
4. Esperienze personali
Una domenica di gennaio ho percorso in solitaria il sentiero che conduce a Torre di Crapolla. Il vento portava l’odore della macchia mediterranea e, ad ogni svolta, scorci azzurri si aprivano come quinte teatrali. Seduto sul parapetto della torre, ho sgranocchiato taralli sugna e pepe acquistati al mercato di Piano di Sorrento; il contrasto del pepe con la brezza salmastra è un ricordo che conservo inciso nella memoria. Consiglio di replicare l’esperienza con un amico e un piccolo thermos di limoncello artigianale: brindare guardando il sole scendere dietro Capri non ha prezzo.
5. Domande frequenti
Qual è la torre più fotogenica?
La Torre Minerva offre la miglior vista su Capri, soprattutto al tramonto.
Posso visitare l’interno delle torri?
Solo alcune, come Torre del Saracino (su prenotazione ristorante) o Torre Minerva durante le aperture straordinarie del Parco Marino.
Quanto dura il trekking a Torre di Crapolla?
Circa 1 h all’andata e 1 h 30 al ritorno (solo salita), più le soste per foto e bagni.
Le Torri di Sorrento non sono solo reperti architettonici: sono finestre su secoli di storia, paesaggi che tolgono il fiato e leggende che ancora sussurrano con il vento. Che tu scelga un trekking avventuroso o una cena gourmet tra mura medievali, ogni torre ti regalerà un punto di vista unico sulla Costiera. Preparati a scrivere la tua leggenda personale.