Contesto storico e leggende
I Bagni della Regina Giovanna sono una delle piscine naturali più suggestive della penisola sorrentina. Nel promontorio si trovano i resti della Villa Pollio Felice, una villa romana che affacciava sul mare, i cui ruderi sono ancora visibili.
Il nome deriva da Giovanna II d’Angiò, regina di Napoli (1371-1435). La leggenda narra che qui si recasse spesso per rifugiarsi dal clamore della corte e intrattenersi in momenti di privacy con i suoi amanti, nelle acque isolate di questa baia naturale.
Oggi il sito è privo di strutture turistiche permanenti: non ci sono lidi attrezzati né ristoranti direttamente sui bagni. È un luogo selvaggio, che mantiene il suo fascino naturale.
Itinerario & consigli pratici
Molti tour organizzati partono da Marina Grande, Sorrento. Durante il briefing iniziale ti verranno date istruzioni sulla tecnica di pagaiata e sicurezza.
L’itinerario tipico lungo la costa include:
- Costeggiare le falesie di Sorrento, scoprendo anfratti e insenature
- Raggiungere i Bagni della Regina Giovanna per fare un tuffo, esplorare l’arco naturale e vedere i resti della villa romana
- Al tramonto, sul ritorno, godersi i giochi di luce sull’acqua e lo skyline della penisola
Alcune opzioni di tour: “Sunset kayak excursion” offerto da Kayak Sorrento (2 ore prima del tramonto)
Tour guidati di 2 ore “Kayak Tour to Bagni Regina Giovanna” sono molto richiesti su piattaforme come Viator. :
Se preferisci autonomia, puoi anche noleggiare kayak “sit on top” per esplorare da solo, e raggiungere la baia dei bagni naturali in libertà. :contentReference[oaicite:8]{index=8}
Consigli utili:
- Parti almeno 30 minuti prima del tramonto per avere margine nel ritorno
- Indossa scarpette da scoglio: l’accesso ai bagni non è sabbioso.
- Porta con te borraccia, crema solare, asciugamano, cambio leggero
- Verifica le condizioni del mare: onde e corrente influenzano la navigazione
- Non lasciare rifiuti, rispetta l’ambiente marino e il sito archeologico
Curiosità e errori da evitare
- Non aspettarti stabilimenti balneari nei Bagni della Regina Giovanna — è un luogo naturale senza servizi fissi.
- Se arrivi tardi, troverai molta folla: meglio scegliere le ore più calme (tramonto o subito dopo l’alba)
- Non fare il tuffo dall’alto se non conosci bene l’area, ci sono massi sommersi
- Evita di partire con condizioni meteo instabili: la sicurezza in mare è priorità assoluta
Una curiosità: l’arco naturale che si apre verso il mare, visibile durante il tour, è molto fotografato perché incornicia il panorama verso Capri e il Golfo di Napoli in modo scenografico.
Esperienze e testimonianze autentiche
Molti visitatori raccontano che il momento più emozionante è l’ultimo tratto, quando il cielo si tinge e l’isola di Capri appare all’orizzonte tra sfumature dorate e blu intenso. Un tour popolare offre proprio un’escursione “Kayak Tour in Sorrento – Bagni della Regina Giovanna, Roman Villa and Sunset”.
Su TripAdvisor, si segnala che i kayak usati nei tour partono da Marina Grande, e che i mezzi sono stabili e adatti anche ai principianti.
Un’esperienza segnalata da GetYourGuide: «Paddle along the rugged coastline and marvel at the panoramic views of Sorrento’s cliffs, picturesque coves, and hidden sea caves».