Positano artigianale: moda, sandali, ceramiche

Positano non è solo un dipinto di scorci mozzafiato e mare luminoso, ma anche laboratorio vivo di artigianato autentico. Tra vicoli che profumano di salsedine, botteghe illuminate dalla luce dorata del tramonto e mani sapienti all’opera, qui la moda mare incontra la tradizione dei sandali su misura, le ceramiche locali e le boutique che raccontano storie. Sei pronto per un viaggio a piedi nel cuore dell’artigianato di Positano? Ti porto con me fra dettagli, consigli pratici e indirizzi da non perdere.

Indice dei contenuti:

1. Contesto storico e culturale

L’idea di Moda Positano nasce alla fine degli anni ’50, quando la Costiera Amalfitana diventa meta del jet set internazionale. Ma prima ancora, già nell’Ottocento, Positano era conosciuta per la tessitura del canovaccio (la tela di iuta), un’attività che gettava le basi per le successive arti tessili.

I capi “tinto in capo”, i pizzi e i merletti, la vivace policromia dei tessuti sono elementi che fanno parte della cifra stilistica locale; un mix fra semplicità mediterranea e gusto dell’eleganza estiva. Quanto ai sandali, sono fra gli artigianati più celebrati: realizzati a mano da maestri calzolai locali, con pelle/cuoi di alta qualità, e spesso personalizzabili.

2. Itinerari, luoghi e consigli pratici

Per vivere Positano artigianale da vicino, cammina fra le sue viuzze, fermati nelle boutique storiche, guarda i laboratori, prova sandali su misura. Ecco dove andare:

  • Antica Sartoria Positano – i suoi capi moda mare (e non solo) interpretabili, con negozi sia nella piazza centrale che sulla spiaggia. Conosciuta per il “tinto in capo”.
  • Nanà Positano – sandali artigianali di lusso, personalizzabili, materiali pregiati come la pelle, creazioni che coniugano tradizione e stile contemporaneo.
  • Pepè Positano – sandali e borse in pelle, linee basic ma curate, realizzate a mano. Perfetta per chi cerca qualità, autenticità, senza sfarzi eccessivi.
  • Sandali Antica Positano – bottega storica, gestione familiare, si trova sotto una delle scalinate caratteristiche del paese. Ideale per respirare atmosfera locale.
  • Passeggiate consigliate: via Pasitea, la zona vicino alla spiaggia di Fornillo, il centro storico intorno a Piazza dei Mulini. Qui quasi ogni negozio ha qualcosa di fatto a mano: sandali, caftani, ceramiche.

Qualche consiglio pratico:

  1. Chiedi se è possibile personalizzare (misura, colore, applicazioni). I veri artigiani te lo permettono.
  2. Controlla la qualità della pelle e delle cuciture: una buona suola in cuoio e rifiniture curate fanno la differenza.
  3. Porta con te misure precise del piede se vuoi sandali su misura (lunghezza, larghezza, altezza del dorso).
  4. Prendi abbastanza tempo: i laboratori artigianali spesso richiedono più attesa rispetto a una catena, ma il risultato vale.

3. Curiosità e errori da evitare

Curiosità:

  • Sandalo “francescano”: due fasce parallele che “abbracciano” il piede è uno stile tradizionale che resta molto richiesto.
  • I colori vividi, ispirati al paesaggio – il blu del mare, il giallo del limone, il verde delle terrazze – non sono solo una scelta estetica ma, storicamente, parte della moda Positano.
  • La ceramica della Costiera Amalfitana ha esempi importanti (anche se non tutti a Positano stesso); le decorazioni e smalti seguono tradizioni che parlano di mare, agrumi, geometrie mediterranee.

Errori da evitare:

  • Comprare solo per prezzo basso: rischi prodotti di qualità scadente, con materiali sintetici poco resistenti.
  • Non chiedere origine del materiale o lavorazione — artigianato vero vuol dire trasparenza.
  • Non considerare la stagione: alcuni materiali o colori sono adatti solo per l’estate; fuori stagione può essere che la disponibilità sia limitata.
  • Accettare una scarpa che non calza bene pensando “tanto la romperò”: un sandalo ben fatto può durare anni, ma deve essere comodo fin da subito.
 

Se puoi, partecipa a un laboratorio: alcuni negozi offrono dimostrazioni dal vivo o piccole lezioni su come si costruisce un sandalo Positano, o come si tinge un capo “in capo”. È un modo perfetto per portare a casa non solo un oggetto, ma anche una storia da raccontare.

L’artigianato di Positano è un’esperienza sensoriale: non è solo l’oggetto che porti a casa, ma il suono delle capriate artigiane, l’odore della pelle, il colore dei tessuti scossi dalla brezza marina. Ogni sandalo su misura, abito mare o ceramica è un piccolo frammento di identità, arte e bellezza. Se vuoi un souvenir, che valga la pena, scegli qualcosa che parla del posto, che si è fatto con mani sapienti, che puoi sentire addosso e vedere ogni giorno.

Con questa guida spero tu abbia gli strumenti per orientarti, per scegliere con consapevolezza e piacere. Positano non è solo una meta, è un’esperienza che si indossa.

 

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