Tra i profumi di agrumi, l’azzurro intenso del Tirreno e la vivace energia dei Maioresi, Lungomare di Maiori regala un chilometro di sabbia dorata e racconti millenari a chiunque voglia attraversarlo. In questa guida troverai storia, itinerari e suggerimenti pratici per viverlo al meglio, proprio come farebbe un abitante del posto.
Indice dei contenuti:
1. Storia e identità di Maiori
Fondata in epoca etrusca e conosciuta dai Romani come Rheginna Maior, Maiori fu sede dell’admiralità della Repubblica Amalfitana. Oggi conserva il primato di spiaggia più lunga della costa, ben 1 km, modellata dall’alluvione del 1954 che ridisegnò la linea di costa.
«Il borgo di Maiori vanta un primato, la sua spiaggia è la più lunga della Costiera Amalfitana (circa 1 km) ed è l’unico borgo ad essere dotato di un lungomare grazie al territorio prevalentemente pianeggiante».
Il centro storico si sviluppa intorno alla Collegiata di Santa Maria a Mare, eretta nel XIII secolo su un’altura panoramica. A sorvegliare Maiori dall’alto, il Castello di San Nicola de Thoro‑Plano, baluardo dell’XI secolo accessibile con una salita di 750 gradini.
2. Itinerario in giornata: cosa fare a Maiori
Mattina: Passeggiata sul Lungomare Maiori
Parti dalla Rotonda di Mezzacapo e cammina verso est tra palme, panchine vista mare e chioschi di granite al limone. All’altezza del torrente Reginna, scatta la classica foto con la facciata colorata delle case a ridosso della spiaggia.
Tardo mattino: Sentiero dei Limoni
Raggiungi Minori in circa 90 minuti percorrendo un trail di 6 km immerso nei profumati giardini di Sfusato Amalfitano. Indossa scarpe comode e porta acqua: il dislivello è di 400 metri.
Pomeriggio: Tesori culturali
- Collegiata di Santa Maria a Mare: ammira la cupola maiolicata e il Museo di Arte Sacra.
- Castello di San Nicola de Thoro‑Plano: aperto 8‑13 e 15‑18 (prenotazioni +39 338 9403552).
Tramonto & cena: Torre Normanna
«In un’antica torre medievale, l’unica della Costiera Amalfitana attrezzata a ristorante, i Fratelli Proto hanno fatto della buona tavola e dell’ospitalità esclusiva una missione di famiglia…»
Prenota un tavolo sulla terrazza per un aperitivo vista mare accompagnato da scialatielli ai frutti di mare e vini della Costa d’Amalfi DOC.
3. Curiosità ed errori da evitare
- Non sottovalutare il sole: sull’ampio arenile la brezza è lieve ma il riverbero è forte. Porta sempre crema SPF 50.
- Parcheggiare sul lungomare è costoso (2,50 €/h); preferisci i parcheggi multipiano in Via Nuova Chiunzi.
- Acquista i limoni direttamente dai coltivatori del Sentiero dei Limoni solo se etichettati IGP.
- Dopo un temporale estivo, la foce del Reginna può cambiare leggermente la linea di riva: attenzione alle correnti.
- Evita di chiamare Maiori “Minori” – i locali tengono molto alla distinzione fra i due borghi storici.
«Il corso Reginna del tutto distrutto nella sua parte terminale, mentre acque limacciose continuavano a venire giù dai monti…» (Cronaca dell’alluvione del 1954)
FAQ su Lungomare di Maiori
- Qual è la lunghezza della spiaggia di Maiori?
- Circa 1 km, la più estesa della Costiera Amalfitana.
- Il lungomare è accessibile ai passeggini?
- Sì, il percorso è pianeggiante e dotato di rampe.
- Come raggiungere Maiori da Napoli?
- Con autobus SITA Sud (linea 5120), traghetti Travelmar (in alta stagione) o auto via A3 uscita Vietri sul Mare.
- Dove posso trovare bagni pubblici?
- All’estremità ovest del lungomare, accanto alla Capitaneria di Porto, e presso gli stabilimenti balneari.
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