La carta di Amalfi: storia e laboratorio artigiano

Il fruscio di un foglio avorio, il profumo umido della Carta Amalfitana appena sollevata dalla forma: in Costiera la carta non è solo supporto, è racconto. In questa guida scopri le origini della “bambagina”, come organizzare la visita al Museo della Carta e dove vedere i laboratori artigianali ancora attivi, tra mulini d’acqua, limoneti e vicoli che profumano di mare.

Indice dei contenuti:

Origini e storia della Carta Amalfitana

La Carta Amalfitana, chiamata anche Charta o Carta Bambagina, è documentata almeno dal XIII secolo e impiega tradizionalmente stracci di lino, cotone e canapa lavorati a mano con telai e filigrane. Approfondimenti storici sono riportati da fonti enciclopediche e divulgativi (Italy Segreta).

La nascita dell’industria cartaria ad Amalfi è legata alla Valle dei Mulini, dove l’abbondanza d’acqua e l’accesso ai tessuti favorirono l’apertura di numerose cartiere tra Medioevo ed età moderna.

Oggi la memoria tecnica è custodita dal Museo della Carta, allestito in un’antica cartiera (XIII secolo) con macchinari funzionanti e visite guidate in più lingue.

Per la cronologia, il ruolo arabo nella diffusione della carta in Occidente e il numero di cartiere storiche in valle, vedi i riferimenti turistici locali e divulgativi.

Itinerari, luoghi e consigli pratici

Un percorso classico inizia dalla piazza di Amalfi e risale Via delle Cartiere verso la Valle dei Mulini, fino al Museo della Carta e oltre, tra cascate e limoneti.

Museo della Carta (Amalfi)

  • Indirizzo: Via delle Cartiere 23, Amalfi (info & orari).
  • Esperienza: visita guidata con dimostrazione di produzione a mano e “Handmade Paper Experience”.
  • Biglietti: acquistabili in sede; online fino a 48 ore prima.
Gli orari sono stagionali (ad es. apertura quotidiana 10:00–19:00 in alta stagione): verifica sempre la pagina ufficiale prima della visita.

Cartiera F. Amatruda (laboratorio artigiano)

  • Dove: Via delle Cartiere 100, Amalfi.
  • Profilo: storica cartiera che produce “Carta di Amalfi” detta bambagina.
  • Orari uffici: lun–ven 8:00–12:30 / 15:00–17:00.
La cartiera non effettua vendita al dettaglio in sede: vedi “mappa rivenditori” e shop online.
Video dimostrativo sulla produzione artigianale (Museo della Carta, YouTube).

Checklist per la visita

Cosa Perché
Prenota fascia oraria (se disponibile) Assicura l’accesso alla visita guidata e all’esperienza pratica.
Scarpe comode Alcune aree sono umide e con scalini d’epoca.
Tempo per la Valle dei Mulini Prolunga l’itinerario nella natura.
Acquista carta originale Ricordo sostenibile e locale

 

Curiosità ed errori da evitare

  • “Bambagina”: nome legato al processo che usa stracci di lino, cotone e canapa; dettagli tecnici nelle voci enciclopediche.
  • Non confondere i musei della carta in Italia: esiste anche il Museo della Carta e della Filigrana a Fabriano, distinto da quello di Amalfi.
  • Controlla gli orari stagionali: ad Amalfi variano per periodo; conferma sempre sul sito ufficiale.
  • Produzione attiva: in Costiera la tradizione è ancora viva presso realtà storiche come Amatruda.
Storia e aneddoti sulla riduzione delle cartiere nel ’900 e sull’alluvione che colpì la valle sono riportati da fonti divulgative e storiche.

Esperienze e laboratori artigiani

Vuoi vedere il gesto della forma che affiora dall’acqua? Durante la visita al museo è possibile assistere alla creazione del foglio a mano grazie alle dimostrazioni incluse.

Handmade Paper Experience (Museo)

L’esperienza pratica è parte del percorso guidato e permette di comprendere filigrana, battitura e pressatura.

Cartiera Amatruda: tradizione viva

La famiglia Amatruda tutela da secoli il sapere cartario locale e produce ancora carta a mano con bordi intonsi e filigrane storiche.

FAQ sulla Carta Amalfitana

Cos’è la Carta Amalfitana (Carta Bambagina)?

Una carta fatta a mano con fibre tessili (lino, cotone, canapa), documentata dal XIII secolo. Approfondimenti: voci enciclopediche e siti ufficiali.

Dove si trova il museo carta Amalfi e cosa offre?

Ad Amalfi, in Via delle Cartiere 23. Visita guidata con dimostrazioni e Handmade Paper Experience.

Esistono laboratori artigianali ancora attivi?

Sì: tra le realtà storiche è citata la Cartiera F. Amatruda in Via delle Cartiere 100 (contatti sul sito ufficiale).

Quando è aperto il museo?

Orari stagionali (ad es. 10–19 in alta stagione). Verifica sempre la pagina ufficiale prima di partire.

Visitare Amalfi seguendo il filo della Carta Amalfitana significa entrare in un laboratorio a cielo aperto: acqua, legno, telaio e mani esperte raccontano secoli di saper fare. Tra il Museo della Carta, la passeggiata nella Valle dei Mulini e le realtà artigiane storiche, porti a casa un pezzo autentico di Costiera: un foglio che profuma di storia.

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