Il Fiordo di Furore è un angolo di roccia e mare che sembra scolpito da un artista nordico, ma si trova nel cuore della Costiera Amalfitana. Qui, tra ponti arditi e acque turchesi, si è consumata la storia d’amore di Anna Magnani e Roberto Rossellini e, per anni, si è svolto il leggendario Marmeeting, gara di tuffi dalle grandi altezze che ha attirato campioni come Gary Hunt e Orlando Duque. Oggi ti accompagno a scoprire come vivere l’esperienza, da spettatore (o aspirante tuffatore consapevole), con consigli pratici, norme di sicurezza e spunti per esplorare i dintorni.
Storia e cultura: dal “paese che non c’è” al set di Rossellini
Furore è spesso soprannominato “il paese che non c’è”, perché le case sono sparse sulle pendici, quasi invisibili dalla strada costiera, mentre il fiordo custodisce una minuscola spiaggia di pescatori.
Nel 1947-48 Roberto Rossellini scelse il fiordo come set per il film “L’Amore”, con Anna Magnani: un legame che ha lasciato tracce nella memoria collettiva e nella narrazione del luogo.
L’immagine più iconica? “Il Fiordo di Furore è da molti definito un angolo di Norvegia tagliato nella roccia del Mediterraneo”.
Itinerari, come arrivare e consigli pratici
Arrivare in autobus (SITA Sud)
Il modo più semplice e sostenibile è il bus SITA Sud: da Amalfi verso Positano/Sorrento (o viceversa). La fermata più vicina è “Fiordo di Furore”, ma non sempre viene annunciata: avvisa l’autista.
In auto (attenzione alle targhe alterne)
Se viaggi in auto nei mesi estivi, verifica l’ordinanza ANAS sulle targhe alterne in Costiera Amalfitana (di solito 10:00-18:00). Controlla la normativa aggiornata prima della partenza.
Accesso alla spiaggia e scalinate
Si scende alla caletta (circa 25 metri di lunghezza) dalla scalinata che parte dal ponte sulla SS163. Il percorso è ripido e spesso affollato in estate: meglio arrivare presto e indossare scarpe adeguate.
In barca o kayak
Un’alternativa suggestiva è arrivare dal mare (tour privati o kayak). Ricorda che l’ingresso nel fiordo è stretto e può esserci affollamento: rispetta i bagnanti e le ordinanze locali.
Curiosità, errori da evitare e sicurezza
I tuffi dalle grandi altezze raggiungono i 27 metri per gli uomini e 21 per le donne nelle competizioni Red Bull: si tratta di uno sport estremo, con atleti professionisti allenatissimi. :contentReference[oaicite:8]{index=8}
Nel luglio 2025 una turista americana si è lanciata da circa 30 metri al Fiordo, perdendo i sensi all’impatto e riportando gravi lesioni: un incidente che ricorda quanto sia pericoloso improvvisare.
Errori da evitare:
- Saltare dal ponte o dalle rocce senza esperienza e senza conoscere la profondità dell’acqua.
- Sottovalutare correnti, scogli affioranti o traffico di barche.
- Arrivare nelle ore di punta senza alternativa di parcheggio.
- Non informarsi sulle ordinanze locali (divieti di balneazione o di tuffo possono cambiare).
Se vuoi solo ammirare lo spettacolo, siediti sulla spiaggetta o sul ponte (in sicurezza) e goditi l’acrobazia dei professionisti durante gli eventi ufficiali.
Voci dal fiordo: cronache e campioni delle grandi altezze
L’articolo di Authentic Amalfi Coast descrive il Fiordo come “dimora ospitante di un appassionante campionato mondiale di tuffi”.
Il Marmeeting (Mediterranean Cup) ha visto protagonisti mostri sacri come Gary Hunt e Orlando Duque: nel 2018 erano presenti 13 dei vincitori delle precedenti 17 edizioni.
Anche la campionessa italiana Tania Cagnotto è stata madrina della XXIV edizione, tuffandosi da 8 metri nel golfo di Furore.
Sul fronte Red Bull, la tappa italiana della World Series si tiene da anni a Polignano a Mare, ma l’immaginario di chi guarda i video online associa spesso l’adrenalina dei tuffi alle scogliere campane.
L’Esperienza Furore è un mix unico di natura, storia e sport estremo. Che tu voglia assistere a una gara di tuffi dalle grandi altezze, scattare foto mozzafiato o semplicemente respirare la magia del “paese che non c’è”, il fiordo saprà sorprenderti. Ricorda: l’adrenalina è bella da vivere, ma sempre con consapevolezza e rispetto delle regole. Preparati, informati e vivi la Costiera come un locale: piano, con curiosità e attenzione ai dettagli.
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FAQ su Furore e i tuffi dal fiordo
Posso tuffarmi dal ponte del Fiordo di Furore?
No: è pericoloso e può essere vietato. Meglio assistere a eventi ufficiali con atleti professionisti.
Come arrivo al fiordo con i mezzi pubblici?
Con autobus SITA Sud. Avvisa l’autista per scendere alla fermata “Fiordo di Furore”.
Quando si svolge la prossima gara di tuffi?
Il calendario può variare: controlla i canali ufficiali del Marmeeting e della Red Bull Cliff Diving World Series.
Ci sono restrizioni per le auto sulla Statale 163?
Sì, in estate c’è l’ordinanza delle targhe alterne. Verifica le date e le fasce orarie aggiornate.