Dove fare snorkeling in Costiera Amalfitana

Immagina di tuffarti in acque turchesi, tra tunnel di posidonia e grotte di pietra calcarea illuminate dal sole. La Costiera Amalfitana non è solo limoncello e strade panoramiche: i suoi fondali pullulano di vita e colori. In questa guida ti accompagno — da locale e appassionato snorkeler — nei sette spot che renderanno il tuo viaggio indimenticabile.

Indice dei contenuti:

 

1. Un tuffo nella storia sommersa

Dal Romanus Portus di Amalfi alle torri saracene, il mare ha sempre protetto e minacciato la Costiera. Molte anfore e mosaici giacciono ancora sui fondali sabbiosi di Capo di Conca, testimoni dei traffici commerciali medievali. Nuotare qui significa sfiorare reperti che risalgono a oltre mille anni fa.

2. I 7 spot imperdibili per lo Snorkeling Costiera Amalfitana

2.1 Baia di Ieranto — Nerano (Area Marina Protetta Punta Campanella)

Inserita nella top 100 delle spiagge al mondo, questa baia a forma di anfiteatro è parte di una riserva marina protetta. L’accesso avviene tramite un sentiero di 40 minuti, ma la ricompensa è un’acqua cristallina con banchi di saraghi, occhiate e qualche timida cernia. Le boe delimitano la no‑take zone: rispetta i limiti e porta via solo ricordi. Porta con te acqua e snack, non ci sono bar.

2.2 Grotta dello Smeraldo — Conca dei Marini

L’iconica grotta calcarea regala riflessi verde smeraldo grazie alla luce che filtra da un’apertura sottomarina. Arriva la mattina presto per evitare le barche turistiche. Un consiglio da insider: indossa scarpe da scoglio e resta a riva 15 minuti dopo l’uscita dei battelli, l’acqua torna calma e i pesci escono dalle nicchie.

2.3 Fiordo di Furore — Il canyon marino

Tra le pareti a strapiombo del fiordo l’acqua resta sorprendentemente calma. Ideale per chi è alle prime pinneggiate: la profondità degrada dolcemente fino a 8 m. Sotto l’arco del ponte troverai densità di castagnole nere e piccole murene.

2.4 Li Galli — L’arcipelago delle sirene

A 20 minuti di barca da Positano, queste tre isolette private sono circondate da acque trasparenti fino a 30 m di visibilità. Gli scogli pullulano di stelle marine rosse e, se sei fortunato, potresti incrociare delfini in transito. Prenota un’escursione autorizzata: l’arcipelago è zona di tutela biologica.

2.5 Marina di Praia — Praiano

Un tipico borgo di pescatori con noleggi di mask & fins direttamente sulla spiaggia. Ideale per famiglie: fondale sabbioso, corrente minima e barche di pescatori che vendono limonata fresca direttamente dal gozzo.

2.6 Capo di Conca — Il relitto romano

Sotto la torre aragonese, a 5 m di profondità giace il relitto di un’antica nave oneraria. Non è permesso toccare nulla, ma basta una torcia subacquea per ammirare anfore incrostate di spugne arancioni.

2.7 Spiaggia di Santa Croce — Maiori

Raggiungibile solo via mare con barchette che partono dal porto di Maiori. Una volta all’ancora, esplora le grotte laterali: qui la posidonia è rigogliosa e fa da nursery ai polpi. Se visiti nel tardo pomeriggio, la luce radente accende i colori delle pareti.

3. Consigli pratici & attrezzatura snorkeling

  • Maschera a volume ridotto per evitare appannamenti e ridurre la fatica in superficie.
  • Pinne corte: perfette per fondali bassi e facili da infilare in barca.
  • T-shirt UV o lycra: il sole di luglio cuoce la schiena in 20 minuti.
  • Boa segnasub: obbligatoria oltre i 50 m dalla costa (ordinanza CP/2024).
  • Borraccia termica: fuori dall’acqua si superano i 32 °C.

Non hai l’attrezzatura? Punta Campanella Diving noleggia kit completi a 25 € al giorno e offre guide marine biologi che illustrano la fauna locale.

4. Curiosità ed errori da evitare

  1. Non toccare la posidonia: è una pianta protetta che ossigena il mare.
  2. Dimenticare l’ancoraggio ecologico: usa gavitelli già presenti per non danneggiare i fondali.
  3. Sottovalutare le correnti: tra Capo di Conca e Furore si forma una risacca pomeridiana.
  4. Non portare cash: molti barcaioli non accettano carte per i transfer.

Lo sapevi? La leggenda narra che Ulisse sentì il canto delle sirene proprio al largo di Li Galli; oggi quelle acque ospitano cernie brune che possono vivere fino a 50 anni.

5. L’esperienza di Marta, guida PADI locale

«Ogni estate accompagno decine di principianti a Ieranto. Il momento più magico? Quando, tra metà giugno e luglio, si avvistano le salpe che brucano l’alga verde: un arcobaleno di scaglie sullo sfondo blu cobalto.»

— Marta Rossi, PADI Divemaster, Punta Campanella Diving

FAQ sullo Snorkeling in Costiera Amalfitana

Serve la muta in estate?

Da giugno a fine settembre l’acqua è tra 24 °C e 26 °C. Basta costume e lycra.

Dove posso noleggiare l’attrezzatura?

A Sorrento, Praiano e Maiori ci sono diving center che noleggiano maschere e pinne a partire da 10 €.

È sicuro per i bambini?

Sì, purché indossino giubbotti gal

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