Simbolo di Cetara è la Torre Vicereale, che sorge al termine del lungomare. Si tratta di una delle 400 costruzioni d’avvistamento e difesa contro i Turchi durante il periodo delle invasioni nel 1400. Dal 2011 ospita il Museo Civico, dove sono esposti i quadri dei cosiddetti “costaioli”, i pittori che ritraggono i luoghi della costiera.
Da non perdere anche la Chiesa di San Pietro Apostolo. Fu costruita nel IX secolo in seguito alla vittoria dei Normanni sui Saraceni. La chiesa, nel corso dei secoli, è stata più volte ristrutturata; pertanto è un mix di stili: la facciata è neoclassica, l’interno è barocco ed il campanile, alto ben 18 metri, conserva i tratti della prima edificazione.
Il complesso della Chiesa e del Convento di San Francesco è ora sede di un ristorante e del comune. All’interno della Chiesa ci sono numerosi affreschi.
Per gli amanti della natura e del trekking Cetara offre diversi percorsi tra i quali quello che da Pietra Chiatta conduce a Punta Fuenti, un itinerario percorribile in circa un’ora. Più impegnativo, ma anche più suggestivo per la presenza di ruderi, il percorso per arrivare dall’Altopiano di Viesco a Erchie, dalla parte alta di Cetara in via Turillo verso i monti (occorrono circa 5 ore).