Immagina una camminata panoramica in cui il profumo degli sfusati amalfitani si mescola alla brezza del Tirreno, mentre piccoli borghi bianchi scintillano tra i terrazzamenti. Questa è la Passeggiata Maiori Minori, meglio nota come Sentiero dei Limoni: 3 km di storia contadina, scalinate e scorci azzurri che collegano due gioielli della Costiera Amalfitana. In questa guida troverai la traccia GPS, una mappa interattiva, link ai migliori limoneti e ristoranti sul percorso, oltre a consigli da insider ed errori da evitare. Pronto a rallentare il passo?
Un sentiero nato dal limone
Fino all’Ottocento Maiori e Minori comunicavano solo via mare o lungo questa mulattiera; le ceste di limoni venivano trasportate a spalla dai contadini, mentre il profumatissimo sfusato amalfitano partiva verso i mercati di Napoli e Londra. Oggi il sentiero è classificato “turistico”, con lunghezza 2,5-3 km, dislivello ±150 m e circa 200 gradini concentrati nella prima parte :contentReference[oaicite:0]{index=0}. Il borgo intermedio di Torre conserva ancora palmenti, limoneti a pergola e la chiesetta di S. Michele – ottimo punto per una sosta con vista.
Itinerario passo a passo
- Punto di partenza (Maiori) – Salire da Via Casale dei Cicerali fino alla scalinata accanto alla chiesa di S. Michele. Qui iniziano i famosi gradini.
- Borgo Torre – A quota 150 m s.l.m. il panorama abbraccia Maiori; fermati al Chiosco dei Limoni per una granita allo sfusato.
- Il cuore dei limoneti – Sentiero quasi pianeggiante tra pergolati e muretti a secco; i contadini vendono limoni freschi (1 €/kg) e limoncello artigianale.
- Discesa su Minori – Ultimi 100 m di gradini verso la Scalinata della Regginella; la cupola maiolicata di S. Trofimena annuncia l’arrivo.
- Sosta gastronomica – A Minori premiati con la Delizia al Limone di Sal De Riso oppure con gli scialatielli al limone al Ristorante Giardiniello. A Maiori, prima o dopo la camminata, vale il panorama gourmet di Torre Normanna :contentReference[oaicite:1]{index=1}.
Curiosità ed errori da evitare
- No flip-flop: le mattonelle in cotto diventano scivolose con l’umidità mattutina.
- Limoni “vietati”: raccogliere frutti senza permesso è furto; compra direttamente dai contadini.
- Sole di mezzogiorno: lungo il crinale non c’è ombra; crema SPF 50 e cappello.
- Bus festivi: controlla orari ridotti; l’ultima corsa per Maiori parte verso le 20:30.
- Selfie point segreto: 10 m dopo la Croce di Torre c’è una panchina verde con la costa che “disegna” un cuore naturale – portati a casa lo scatto!
Aneddoti dal sentiero
• Un anziano contadino mi ha insegnato a riconoscere il limone maturo “al tatto”: la buccia dev’essere ruvida come carta vetrata fine.
• Lungo il tornante finale verso Minori ho incontrato una coppia inglese che festeggiava 50 anni di matrimonio bevendo limoncello fatto «in casa dagli Angeli» – parole loro!
• La prima volta che ho percorso il sentiero, una bambina mi ha regalato un fiore di zagara spiegando che «qui i limoni profumano anche d’inverno».
FAQ – Sentiero dei Limoni
Quanto è lungo e quanto si impiega?
Tra 2,5 e 3 km; camminando con calma 1-2 ore, pause incluse :contentReference[oaicite:3]{index=3}.
Il percorso è gratuito?
Sì, non ci sono ticket di ingresso.
È adatto ai bambini?
Sì, ma attenzione ai primi 200 gradini; portare acqua e cappellino.
Posso farlo in senso inverso (Minori→Maiori)?
Certo, ma avrai più gradini in salita; il panorama resta spettacolare.
La Passeggiata Maiori Minori è l’essenza della Costiera Amalfitana in versione slow: profumi, storia contadina e viste che lasciano senza parole. Con la nostra guida hai tutto per viverla al meglio: traccia GPX, soste golose, consigli e curiosità. Non ti resta che allacciare le scarpe, riempire la borraccia e lasciarti guidare dal giallo brillante dei limoni.
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