Inaugurato il Museo Archeologico di Stabia “Libero D’Orsi”

Stabiae – Inaugurato il Museo Archeologico di Stabia “Libero D’Orsi”

Il Museo Archeologico  di Stabia “Libero D’Orsi” è il nuovo spazio museale dedicato all’esposizione di numerosi e prestigiosi reperti archeologici del territorio stabiano.

Inaugurato pochi giorni fa negli storici ambienti della Reggia di Quisisana, il Museo Archeologico “Libero D’Orsi” conta già un consistente numero di visitatori richiamati non solo dalla bellezza della storica dimora, ma anche dal fatto che in esposizione ci sono reperti che per la prima volta vengono mostrati al pubblico.

Nelle sale della Reggia sono, infatti, esposti preziosi reperti frutto di ritrovamenti nell’Ager Stabianus, grazie agli scavi effettuati da Libero D’Orsi, a cui è stato intitolato il museo.

Libero D’Orsi: scopritore delle Ville Romane di Stabiae

Libero D’Orsi (1888 – 1977) è stato preside e ispettore onorario alle antichità. Nel 1950, avviò gli scavi in tutta l’area stabiana.  Fu grazie alla sua tenacia che riaffiorarono le Ville Romane che oggi richiamano tanti visitatori e fu grazie al suo amore per la storia della sua città che i reperti riemersi furono ben custoditi e oggi possono essere ammirati nei corridoi della Reggia in 15 sale espositive che in sequenza raccontano la storia di Stabiae partendo proprio dagli Scavi borbonici ripresi successivamente da Libero D’Orsi.

Stabiae, terra felix

L’obiettivo del percorso museale è offrire un quadro complessivo di Stabiae e dell’Ager Stabianus dall’età arcaica sino all’eruzione del 79 d.C. ricostruendo una nuova narrazione di Castellammare di Stabia, terza città sepolta (con Pompei ed Ercolano) dal Vesuvio.

Affreschi, pavimenti in opus settile, stucchi, sculture, terrecotte, vasellame da mensa, oggetti in bronzo e in ferro, che testimoniano la vita quotidiana nelle ville romane d’otium e nelle ville rustiche.

I romani scelsero il territorio stabiese per il loro ‘otium’ (tempo libero): Stabiae rappresentava il luogo ideale. Offriva aria salubre, una vista esclusiva sul Golfo di Napoli, acque termali di  ben 28 diverse sorgenti con prestigiose proprietà curative utilizzate come rimedio per ogni male. Insomma un territorio unico nel suo genere.

Anche Carlo III  di Borbone scelse Castellammare di Stabia ed in particolare la collina di Quisisana per gli stessi motivi: un luogo salubre dove poter ammirare il più bel panorama del Golfo di Napoli. Oggi la Reggia di Quisisana voluta da Carlo III è il più antico sito reale borbonico.

Museo Archeologico di Stabia “Libero D’Orsi” – Tutte le info

Con l’apertura del Museo Archeologico di Castellammare di Stabia è in programma la valorizzazione dell’intera l’offerta culturale stabiese. Sarà, infatti, ampliato il circuito archeologico dell’antica Stabiae che comprende anche i siti visitabili gratuitamente di Villa San Marco e Villa Arianna.

 

Inaugurato il Museo Archeologico di Stabia “Libero D’Orsi”: prezzi, orari e date

Quando: aperto tutti i giorni con orari estivi: 9.00 – 19.00 (ultimo ingresso 18.00) invernali: 9.00- 17.00 (ultimo ingresso 16.00) – chiuso il Martedì

Dove: Reggia di Quisisana a Castellamare di Stabia (NA)

Prezzo biglietto: intero: € 6.00 (+ € 1.50 su prevendita online) ridotto: € 2.00 (+ € 1.50 su prevendita online). Il biglietto di ingresso è acquistabile sul sito Ticketone.

Contatti e informazioni: Sito ufficiale

 

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