Lettere, frizzante come il suo vino

Tra le eccellenze enogastronomiche della penisola sorrentina c’è sicuramente il vino frizzante ed amabile di Lettere. Si tratta di un vino rosso rubino DOC che viene prodotto con uve Piedirosso (minimo 40%), Sciascinoso ed Aglianico.

Dai vigneti alle aziende vinicole

A  Lettere, comune che sorge in posizione arroccata sui Monti Lattari, in affaccio sulla piana e sul golfo di Castellammare di Stabia,  la  passione per la natura ed i suoi frutti, in  particolare quella per la coltivazione dell’uva, è molto forte e viene tramandata di padre in figlio. Quasi tutti i coltivatori di uve, col tempo, grazie all’intervento delle nuove generazioni, hanno visto trasformare i loro vigneti in cantine e le loro cantine in vere e proprie aziende vinicole.

Festa del Vino al Castello Medievale di Lettere

Ogni anno a Lettere si svolge tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre la Festa del Vino, una suggestiva kermesse organizzata dalla Proloco al fine di valorizzare e promuovere il vino di Lettere.

La festa si svolge all’interno del castello medievale di Lettere. Il vino viene accompagnato da piatti della tradizione locale. A rendere tutto magnifico, oltre al panorama di impareggiabile bellezza che si gode dalla collina su cui sorge il castello, i costumi d’epoca indossati dai membri dello staff organizzatore.

Il castello sorge sulla collina di San Nicola del Vaglia ad un’altezza di circa 340 metri. Edificato per volere degli amalfitani, fu avamposto di guardia del ducato ed in seguito venne notevolmente ampliato dai Normanni e dagli Svevi. Fu però sotto gli Angioini che raggiunse l’apice del suo splendore.

Dopo esser stato trasformato in abitazione privata e poi abbandonato del tutto, grazie ad un’importante opera di ristrutturazione avvenuta tra la fine degli anni ‘90 e l’inizio del 2000, il castello è tornato al suo antico splendore. Oggi, infatti, è meta di numerosissimi eventi.

Grazie anche a lavori di scavo che furono avviati successivamente alla ristrutturazione, sono stati riportati alla luce una casatorre del X secolo, parti di alcuni edifici e diversi reperti oggi conservati presso la Torre del Grano (la più bassa, un tempo utilizzata come deposito del grano) ed il Mastio a pianta poligonale. Si tratta perlopiù di ceramiche ed oggetti in bronzo.

Il Castello di Lettere rientra nell’ambito del Parco Archeologico di Pompei. L’accesso al castello è gratuito se viene esibito il biglietto per la visita agli Scavi di Pompei. Di contro, il costo per la visita è pari a 2 Euro.

Per informazioni sui giorni ed orari di visita è possibile scrivere a  info@castellodilettere.eu o andare sul sito web del sito archeologico http://www.castellodilettere.eu/

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