Le tre escursioni da non perdere in Penisola Sorrentina

La Penisola Sorrentina, in particolare Sorrento, è una famosa località turistica italiana. Infatti, questa zona rappresenta l’espressione del Mondo della napoletanità, nonché della solarità dell’Italia e di tutta la parte del Sud del Paese. Molto spesso chi si reca in questa zona si ferma alla visita di quelli che sono i principali centri di questo territorio, senza sapere invece che è possibile fare tantissimi tipi di escursioni. La Penisola Sorrentina infatti, è ideale soprattutto per coloro che amano il trekking e anche per coloro che sono amanti del mare e delle lunghe passeggiate a contatto con la natura. Inoltre, in questa zona si può godere della vicinanza delle Isole del Golfo di Napoli, in particolare dell’isola di Capri, ovvero l’isola Azzurra famosa per la sua mondanità. Per scoprire quali sono i territori più belli ed esplorativi del territorio, è consigliabile seguire i consigli degli esperti. Vediamo quali sono le 3 escursioni più belle da fare in Penisola Sorrentina.

1 – Baia di Jeranto – Punta Campanella

Chi ama il mare e passeggiare non può perdersi l’itinerario della riserva naturale Marina di Punta Campanella per raggiungere la Baia di Jeranto e non solo. Infatti, da questa zona è possibile godere di una bellissima vista su Punta Campanella e anche sui faraglioni di Capri. La zona è una riserva naturale protetta ed è uno dei tratti più rigogliosi e più belli da un punto di vista naturalistico, ma anche subacqueo. Il tragitto si svolge in maniera circolare e panoramico, attraversa dei punti dove la macchia Mediterranea sorge rigogliosa. Il sentiero è di media difficoltà e possono percorrerlo anche coloro che non sono particolarmente avvezzi al trekking. Si parte dalla piazzetta di Termini, ovvero una piccola frazione di Massa Lubrense, si prosegue su un’antica via Romana dove ci sono ancora alcuni resti tra stradine, scale, fino alla chiesa di Nerano. Qui comincia il sentiero che arriva dritta fino alla spiaggia di Jeranto dove si possono ammirare i faraglioni di Capri in lontananza. Inoltre, c’è una vista meravigliosa sulle torri saracene e gli isolotti de Li Galli. Dalla spiaggia si prosegue fino alla fine e si raggiunge l’estremo punto della Penisola Sorrentina, dove si vedono i resti di Punta Campanella. Parliamo di una torre che risale al XIV secolo. In questa zona nell’antichità sorgeva il tempio di Atena Minerva e l’area si chiama per tale motivo “promontorio Ateneo” così come la definivano i greci. Dalla torre poi si può arrivare attraverso una scalinata alla grotta delle sirene e si può poi ritornare indietro verso Termini, proseguendo in salita in direzione Monte San Costanzo per una quota di 500 metri sul livello del mare.

2 – L’escursione sul Monte Faito

Un’altra escursione particolare che si può fare in Penisola Sorrentina è quella del Monte Faito. Sia gli italiani che gli stranieri, in questa zona possono vedere un panorama mozzafiato. È alto 1131 metri. In passato il Monte Faito si chiamava Monte Aureum, ovvero dorato. È una delle cime della catena dei Monti Lattari CAI, il gruppo montuoso Campano degli Appennini che offre delle viste davvero uniche sia sul Golfo di Napoli con il Vesuvio, che anche sulla Penisola Sorrentina stessa. Dal Monte Faito è possibile vedere l’isola di Capri, nonché su parte del Golfo di Salerno e sulla Costiera Amalfitana. Ci sono tantissimi percorsi possibili, nonché escursioni che è possibile fare sul Monte Faito e sui Monti Lattari. Ad esempio, si può seguire un percorso di tecnica abbastanza semplice che parte dal Monte Faito fino ad arrivare al Monte San Michele a 1444 metri sul livello del mare. Si chiama anche Monte Molare per la forma caratteristica. In questa zona si trova anche la croce della Conocchia a 1300 metri e la sorgente d’acqua Santa che secondo la leggenda fu fatta sgorgare della spada di San Michele Arcangelo.

3 – Escursioni sull’isola di Capri

Chi si reca in Penisola Sorrentina potrebbe anche decidere di fare una delle escursioni più belle in assoluto, ovvero quello verso l’isola di Capri. Ci sono tantissimi tour organizzati che permettono di raggiungere facilmente le isole azzurre di godere delle bellezze di questa Terra, così particolare. Famosa per la mondanità e anche per la presenza di scorci naturalistici tutto il rispetto, quest’isola è sicuramente un’ottima scelta per coloro che vogliono assaporare tutto ciò che c’è da sapere sulla Penisola Sorrentina e sul Golfo di Napoli. Non è un caso che sono sempre di più coloro che decidono di optare per questo tipo di escursione che si fa in barca e che può essere anche concluso nell’arco di una giornata.

Prima di partire all’avventura, la cosa migliore è perciò trovare i consigli degli esperti come quelli di I Love Costiera che vi aiuteranno a scegliere la destinazione più giusta per il tipo di vacanza che avete sempre sognato.

 

 

Leggi Anche

La Charta Bambagina di Amalfi

La carta di Amalfi, nota anche come Charta Bambagina,...

Napoli, Pescare Show: passione, sport e sostenibilità

Da venerdì 1 a domenica 3 marzo, Napoli sarà per...

Trekking in Costiera Amalfitana, sospesi tra cielo e mare

Il trekking in Costiera Amalfitana offre un'esperienza unica per...

Sorrento, XVII edizione della Mostra della Camelia 

A Sorrento, due giorni dedicati ai fiori, con la...

Sant’Agnello, torna l’appuntamento con il Mercato della Terra

Domenica 25 Febbraio torna l’appuntamento con il Mercato della...

Conca dei Marini e il Carnevale delle janare

A Conca dei Marini, bellissimo borgo di marinai della...