I tre posti più particolari di Vico Equense in Penisola Sorrentina

Chi visita la Penisola Sorrentina non può non pensare di fare una sosta a Vico Equense. Questa città è assolutamente non perdere perché si tratta di un piccolo centro che in realtà, racchiude una ricchezza immensa sotto il punto di vista paesaggistico, ma anche culturale e architettonico. Scopriamo insieme quali sono le cose assolutamente da non perdere per chi si reca a Vico Equense e perché vale la pena provare questo territorio, ammirandolo in tutta la sua bellezza. Ecco i 3 posti più belli che potete trovare a Vico Equense.

1 – Castello Giusso

Uno dei posti più belli che potete scovare a Vico Equense è sicuramente il castello Giusso. Parliamo di una struttura edificata tra il 1284 al 1289 per volere del Re Carlo II D’Angiò. Questa struttura aveva scopi difensivi. È una fortezza che negli anni è stata sia adibita come residenza, ma anche per usi militari. Rispetto a quello che era il complesso originale sono visibili ancora oggi solo una parte della cinta muraria e una terrazza sul mare. Infatti, nel corso degli anni il castello ha subito diversi lavori di ristrutturazione. C’è da dire che, anche se è molto diverso rispetto a quello che era in origine però, la sua bellezza resta sicuramente indiscutibile. Il castello si chiama in questo modo per via dei proprietari Luigi Girolamo Giusso che nel XIX secolo fece diversi lavori in tale edificio. Infatti, qui è stata anche realizzata una cappella dedicata a Santa Maria della Stella che si trova all’interno. Nella struttura poi, sono stati fatti diversi affreschi nei saloni che vanno a caratterizzare questo edificio. A oggi viene utilizzato soprattutto per delle cerimonie di tipo civile. Infatti, è possibile organizzare dei matrimoni e degli eventi di vario genere, anche di natura culturale, all’interno di questo stabile che nonostante i cambiamenti avvenuti nel corso del tempo comunque riesce a mantenere il suo fascino è l’antico prestigio di un tempo.

1 – Terme di Scrajo

Un altro posto bellissimo sicuramente da non perdere per coloro che decidono di visitare Vico Equense è dove sorgono le terme di Scrajo. In questa terme si trovano diverse sorgenti di acqua sulfurea che sono ideali per coloro che vogliono prendersi un momento per il benessere e per il relax. Le terme hanno aperto i battenti nel 1895 e rappresentano il luogo perfetto per prevenire il trattamento di patologie osteo-articolari. Le acque delle terme di Scrajo sono ideali anche per combattere patologie dermatologiche, nonché quelle delle vie respiratorie. In merito alla loro posizione geografica, è un vantaggio che si trovano lungo la costa Sorrentina. Oltre all’effetto terapeutico delle terme quindi potete anche sfruttare quello che è il clima marino che sicuramente è positivo, in generale, per il benessere psicofisico. Insomma, si tratta di una tappa che non potete non fare se siete in visita a Vico Equense.

3 – Antiquarium silio italico

Uno dei posti più belli di Vico Equense è senza ombra di dubbio l’Antiquarium silio italico. Conosciuto anche con il nome di “Antiquarium Aequanum” questa struttura è un museo dove si trovano i reperti archeologici ritrovati a Vico Equense nel corso della seconda metà del 900. Grazie a dei lavori che sono stati realizzati nel centro di Vico Equense, nel 1960 venne alla luce una necropoli. Questa necropoli veniva utilizzata dal VII al V secolo avanti Cristo e all’interno sono state rinvenute circa 500 tombe. Chiaramente, è stata una scoperta molto importante dal punto di vista archeologico in quanto sono presenti in tale luogo delle collezioni di un valore inestimabile. Ci sono oggetti anche che risalgono al VII secolo avanti Cristo fino al periodo romano. Dalle collezioni funerarie ad accessori e oggetti di uso quotidiano, ma anche armi, anfore e vasi. Chi si trova Vico Equense dunque, non può perdersi questa bellissima vetrina della storia e della cultura di questo territorio.

Gli altri posti da non perdere a Vico Equense

Oltre ai 3 luoghi più belli citati in questa guida, vale anche la pena sottolineare che questo piccolo centro cittadino in realtà è ricco di tantissime altre aree che vale la pena visitare. Una su tutte è Siano con i suoi baretti, che è patria indiscussa della movida per eccellenza. Inoltre, da non perdere anche la cattedrale di Santa Maria Annunziata che si trova a picco sul mare. È l’unico esempio di cultura e struttura gotica in Penisola Sorrentina. All’interno ci sono opere di Giuseppe Bonito, Francesco Palumbo e Jacopo Cestaro. La chiesa risale al 1800 circa. È a picco sul mare ed è una delle chiese più belle del Mondo. Se non volete perdere i luoghi più particolari, suggestivi e peculiari della Penisola Sorrentina, non potete non consultare le guide di I Love Costiera che vi aiuteranno a orientarvi in questo straordinario territorio. Troverete tutti i consigli utili di cui avete bisogno per una vacanza impeccabile, adatta per famiglie, a gruppi di amici o anche a una vacanza con la dolce metà.

 

 

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